CONSEGUENZE DELLA REVOCA DEL LICENZIAMENTO
L’Avvocato del Lavoro commenta:
Il datore di lavoro può revocare il licenziamento? E quali sono le relative conseguenze ?
-risponde l’Avvocato del Lavoro.
Cari lettori, l’Avvocato del Lavoro di Torino in questo articolo analizza un tema rilevante in merito alle conseguenze della revoca del licenziamento commentando una recente sentenza della Cassazione (Cass. Sez. Lav. 29 luglio 2013,n.18194)
L’Avvocato del Lavoro preliminarmente chiarisce che la revoca del licenziamento è idonea a ricostruire il rapporto di lavoro atteso che, in base ai principi civilistici, la revoca di un negozio ha efficacia retroattiva ripristinando, quindi, la situazione giuridica precedente di modo che la revoca del licenziamento abbia come conseguenza il ripristino senza soluzione di continuità dell’originario rapporto lavorativo. Da tale retroattività sorge il diritto del dipendente destinatario del revocato provvedimento espulsivo alla corresponsione delle retribuzioni dovute per il periodo corrente dal licenziamento fino alla sua revoca, a condizione che il lavoratore abbia offerto la propria prestazione lavorativa, costituendo in tal senso, in mora il datore di lavoro.
Nel caso analizzato brevemente dal Nostro Avvocato del Lavoro di Torino, il Giudice del Tribunale del Lavoro rigettava il ricorso di un dipendente del Ministero dell’economia e delle finanze volto ad ottenere la reintegrazione nel posto di lavoro previa declaratoria della nullità del licenziamento.
Non entrando nei dettagli della sentenza in commento, è possibile rilevare come i Giudici della Suprema Corte condannavano il Ministero a corrispondere al dipendente la retribuzione relativa al periodo compreso tra il licenziamento e il provvedimento di revoca dello stesso. La Suprema Corte affermando un principio di diritto già espresso (Cass. 9 marzo 2009, n. 5638), sottolineava come la revoca del licenziamento ha efficacia retroattiva e produce l’effetto di ripristinare la situazione giuridica precedente con il conseguente diritto del lavoratore a riprendere il suo posto o, qualora ciò non gli venisse consentito, a percepire la retribuzione per il periodo compreso tra il licenziamento e la revoca dello stesso.
Vuoi saperne di più e scoprire quali sono le conseguenze della revoca del licenziamento e dunque se anche tu hai la possibilità di chiedere la corresponsione di quanto dovuto? Rivolgiti ad un nostro Avvocato del Lavoro di Milano o Torino! www.impugnazionelicenziamento.it/contatti
