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DIVIETO DI PAGARE I COMPENSI IN CONTANTI

L’Avvocato del Lavoro commenta:

Quali sono le novità che la Legge di Bilancio 2018 ha introdotto nel nostro ordinamento in materia di modalità di pagamenti degli stipendi ?

-risponde l’Avvocato del Lavoro.

Cari lettori, l’Avvocato del Lavoro di Torino in questo articolo analizzerà un tema di estrema attualità che riguarda in particolar modo la Legge 205/2017 (la c.d. Legge di Bilancio 2018), la quale assicura maggiore effettività al diritto del lavoratore a una giusta retribuzione.

L’Avvocato del Lavoro di Torino preliminarmente chiarisce che a partire dal primo luglio 2018, secondo la Legge 2015/2017 è vietato il pagamento di stipendi a mezzo di denaro contante. Tale normativa ha come obiettivo di limitare il fenomeno delle buste paga fittizie, contenti cioè l’indicazione di una retribuzione maggiore rispetto a quella effettivamente erogata, dunque solo in apparenza corrispondente ai minimi fissati dalla contrattazione collettiva.

Analizzando la Riforma in modo più dettagliato, i datori di lavoro devono corrispondere ai lavoratori la retribuzione, nonché ogni anticipo di essa, attraverso una banca o un ufficio postale con uno dei seguenti mezzi:

  • Bonifico sul conto indicato dal codice Iban indicato dal lavoratore;

  • Strumenti di pagamento elettronico;

  • Pagamento in contanti presso lo sportello bancario/postale dove il lavoratore abbia un conto corrente con mandato di pagamento;

  • Emissione di un assegno consegnato direttamente al lavoratore o diversamente a un suo delegato.