DECRETO CURA-ITALIA: blocco dei licenziamenti per chi assiste un disabile
- L’Avvocato del Lavoro commenta:
Può essere licenziato chi si assenta dal lavoro per assistere un disabile con 104?
risponde l’Avvocato del Lavoro.
Cari lettori, l’Avvocato del Lavoro di Milano e l’Avvocato del Lavoro di Torino in questo articolo analizzano una tematica calda negli ultimi giorni affrontata dal Decreto “Cura-Italia”: il divieto di licenziamento dei lavoratori costretti ad assentarsi dal lavoro per assistere un disabile dopo la chiusura dei centri residenziali.
Chiusura centri residenziali che ospitano disabili
Il Decreto Legge n. 18 del 2020, c.d. Cura Italia, dedica l’art. 47 alle strutture per le persone con disabilità, disponendone la chiusura dal 17 marzo 2020 e la predisposizione di misure compensative di sostegno anche domiciliare.
Resta salva, però, la facoltà per l'Azienda sanitaria locale di attivare forme d'intervento per i soggetti disabili che abbiano un'alta necessità di sostegno sanitario, sempreché il tipo di prestazioni e l'organizzazione delle strutture permetta il rispetto delle misure di contenimento.
Divieto di licenziamento per chi assiste un disabile
Per tutelare i soggetti che in questo periodo di emergenza, a causa della chiusura di dette strutture, sono costretti ad assentarsi dal lavoro per assistere il disabile convivente, la norma ne dispone il divieto di licenziamento. Il comma 2, infatti, dispone di conseguenza che il lavoratore costretto ad assistere un disabile a causa della chiusura dei centri di assistenza, non può essere licenziato a condizione che sia preventivamente comunicata e motivata l'impossibilità di attendere alle proprie mansioni a causa della sospensione delle attività dei Centri indicati nel comma 1 della norma.
Resta salvo, comunque, quanto previsto dallo stesso Decreto in tema di congedi e indennità per i lavoratori dipendenti del settore privato, per quelli iscritti alla Gestione separata e per gli autonomi, in tema di estensione della durata dei giorni di permessi retribuiti per il personale sanitario che deve assistere un disabile ai sensi della Legge 104/1992 e in tema di smart working per i lavoratori disabili e per quelli che devono assistere un soggetto disabile del proprio nucleo familiare.
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